Scelta! Questo è quello che New York offre ai turisti gay! Ricca di storia e con una vivace comunità LGBT, il fascino di una città che non dorme mai...New York è così ricca di "opzioni" che posso lasciarvi sbalorditi! Sette giorni su sette, infatti, la Grande Mela offre ai suoi abitanti (e non solo) una numerosa e quantità di locali gay, ristoranti, discoteche, pub... uno diverso dall'altro, uno più bello dell'altro!
Vale proprio la pena sottoporsi alla dura prassi doganale per visitare New York! La metropoli rimane una roccaforte del liberalismo ed è uno dei posti più importanti per quanto riguarda le associazioni in difesa dei diritti dei cittadini e degli omosessuali. La scena gay si estende un po' in tutta la città ma in modo particolare in determinate zone come per esempio Greenwich Village, famosa anche per la Sheridan Square (dove si sono svolte le rivolte di Stonewall e quindi luogo rappresentativo del movimento omosessuale).
Altro quartiere gay è Chelsea: In quest’area, che nulla ha da condividere con l'omonima londinese, troverete senza dubbio la maggior parte di locali, bar, ristoranti, negozi e alberghi per omosessuali e lesbiche; locali alla moda frequentati anche da moltissima clientela eterosessuale. Anche se in alcuni locali la clientela è composta solo da ragazzi muscolosi che ignorano chiunque non sia palestrato, Chelsea richiama gli omosessuali di tutta l’isola soprattutto nei weekend, anche solo per una serata. Chelsea è una delle zone più cool del momento ed oltre a moltissime gallerie d’arte d’avanguardia e trendy offre le migliori serate gay.
Non preoccupatevi del vostro stile, anche il classico jeans e maglietta vi permetterà di trovarvi bene in ogni locale. Qualsiasi sia il vostro stile vi stupirete di quanto sia facile fare incontri per strada e come con una semplice informazione si possa iniziare una conversazione più approfondita.
Si conta che quasi il 20% della popolazione newyorkese sia omosessuale e che gli omosessuali ricoprano cariche molto importanti: impiegati a Wall Street o nelle più grandi case di moda, il tutto alla luce del sole e senza ipocrisie. A New York infatti l’integrazione è ormai totale, forse come in nessun’altro posto al mondo: la gente non bada assolutamente alle inclinazioni sessuali di chi passeggia per le streets.
Il movimento omosessuale, esuberante, sfrontato che sa anche essere elegante, è ormai perfettamente integrato con la parte eterosessuale della città e l’epoca delle persecuzioni e delle discriminazioni è terminata. Il risultato è una comunità libera ed allegra, finalmente slegata dai preconcetti pronta a mostrarsi nella sua vivacità e nella sua diversità. NYC è considerata, insieme a San Francisco in California, uno dei principali centri della vita gay americana.